Oggi non ci sono certezze nel mondo del business e, se vogliamo proprio sbilanciarci, l’unica certezza è proprio che non ci sono certezze. Le regole del gioco sono cambiate. Il mondo è cambiato. E la velocità del cambiamento è senza precedenti.
Per questo motivo la frase “L’abbiamo sempre fatto così” sta diventando una delle frasi più pericolose e da mettere al bando all’interno delle nostre aziende. Pensare di fare le cose come le abbiamo sempre fatte, significa decretare il fallimento delle nostre iniziative imprenditoriali. Non possiamo ottenere gli stessi risultati che sono stati ottenuti in passato con le medesime strategie. Il cambiamento è il cuore del mondo moderno e non può essere ignorato.
Questo è ciò che dico sempre agli imprenditori che seguo:
Il cambiamento, visto dall’esterno e valutandone le conseguenze nel lungo periodo, è affascinante e consente di far fare un salto di qualità alla vita delle persone.
Quello che dobbiamo fare è cambiare la mentalità con cui ci approcciamo al problema.
Quando si vive il processo di cambiamento dall’interno però esso può diventare stressante e preoccupante, perché richiede di metterci in gioco, di imparare a fare cose nuove, di uscire dalla nostra zona di comfort, di sbagliare e riprovare.
Ci richiede una flessibilità ed un’apertura all’ignoto straordinaria. Il compito per un Imprenditore o un Manager è quello di riuscire a promuovere, all’interno della propria azienda, una cultura del cambiamento, fino a farlo diventare una normalità per l’azienda stessa e per le persone che ne fanno parte.
“La gente dà sempre la colpa alle circostanze per ciò che è. Io non credo alle circostanze. In questo mondo gli uomini che vanno avanti sono quelli che si danno da fare e cercano le circostanze che desiderano e, se non riescono a trovarle, le creano.” George Bernard Shaw
Questo significa prevedere procedure standard flessibili che siano in grado di assorbire cambiamenti volti al miglioramento dell’azienda. Ma significa anche prevedere un rapporto con i propri collaboratori che permetta loro di essere agenti di cambiamento costruttivi e avere a cuore la crescita dell’azienda.
Abbiamo parlato in passato di come creare un legame con i collaboratori, ma voglio ricordarti solo una cosa:
I collaboratori sono i tuoi più grandi alleati! Assicurati che siano dalla TUA parte nell’implementare in azienda la TUA visione strategica, perché se loro remano contro e non sono d’accordo con la tua visione per il cambiamento in azienda, puoi star sicuro che i tuoi sforzi di trasformare il tuo business saranno destinati a fallire.
Vuoi scoprire come allineare i tuoi collaboratori alla tua visione strategica e assicurarti che portino a termine i compiti che affidi loro, senza dover pensare sempre tu a risolvere ogni problema? Scopri le tecniche per delegare in modo efficiente, liberare il tuo tempo e dedicarti alle attività ad alto valore che solo tu imprenditore puoi svolgere. Ho preparato una lezione di 1 ora ricca di informazioni ed esercizi pratici che ti aiuteranno a mettere a fuoco le aree di miglioramento nella gestione del collaboratori e capire le tecniche per delegare in modo certo ed efficace.
Oltre alla mancanza di una visione unita tra l’imprenditore e i collaboratori, ci sono altri 8 errori molto comuni che fanno fallire gli sforzi di trasformazione delle aziende. Ne ha parlato John P. Kotter, professore di Leadership presso l’Università di Harvard, che sicuramente ha avuto un impatto importante nel cambiare la mentalità esistente e introdurre una cultura del cambiamento. Nel suo libro “Leading Change”, ci presenta gli 8 errori comuni per cui gli sforzi di trasformazione delle aziende falliscono. Se non hai ancora letto il mio articolo sugli 8 errori comuni agli imprenditori, ti consiglio di darci un’occhiata e poi pensare a come applicare tutto ciò alla tua realtà aziendale!
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